Lager

Con il termine lager si indicano i campi di concentramento e sterminio (in tedesco: Konzentrationslager) utilizzati dal regime nazista.

Il sistema dei lager venne inizialmente impiegato (1933) per confinare gli oppositori politici al nazismo (comunisti, socialdemocratici, obiettori di coscienza) allo scopo di “rieducarli”. In seguito vennero usati per la detenzione e lo sterminio degli ebrei, e di altre categorie di indesiderati (zingari, omosessuali, apolidi ecc.).

La parola “lager” in tedesco significa “magazzino”. Dal punto di vista ideologico era quindi considerato un luogo (analogamente ai Glavnoye upravleniye lagerey, i gulag sovietici) in cui esercitare una stretta sorveglianza su un considerevole numero di individui (che le SS, cui spettava la gestione dei lager, chiamavano “pezzi”).            Tutti i Lager riportati in questa pagina sono stati visitati durante i nostri viaggi.  Il Gruppo  “ViaggieMemoria”